Le ricerche presso i vari uffici di norma
vengono eseguite da personale esperto,in genere professionisti addetti a
tali pratiche,notai ecc.Questo perché non si tratta
di impresa semplice per chi non è avvezzo alla burocrazia e non
ha una certa dimestichezza con le pratiche catastali generalmente molto
tecniche e di difficile comprensione per i non addetti.Consigliamo
quindi di incaricare società specializzate in visure oppure i suddetti
professionisti per garantirvi un risultato sicuro.Comunque
se voleste cimentarvi in questo non facile compito sappiate fin d'ora a
che cosa andate incontro.Nelle Conservatorie dei Registri Immobiliari
vengono trascritti tutti gli atti che
concernono i beni immobili:acquisti,vendite,ipoteche,diritti di
servitù,diritti di usufrutto,ecc.Poichè i dati vengono registrati in
base alla persona che li compie va da sè che diventa agevole,dato un
nominativo,seguire la cronologia degli atti compiuti dalla persona
suddetta su uno o più beni.Per gli atti più recenti (compiuti dopo
l'introduzione delle tecnologie informatiche e cioè
il 1989 più o meno) la ricerca diviene meno complessa:è sufficiente
compilare un modulo e consegnarlo ad un addetto della conservatoria, il
quale vi restituirà un tabulato nel quale saranno riportati l'elenco e i
dati di tutti gli atti compiuti recentemente dal nominativo
interessato.Per gli atti meno recenti vi troverete a maneggiare
polverosi registri nei quali vi verrà
indicata la pagina in cui potrete trovare ciò che vi serve.
Non bisogna MAI dimenticare che sugli immobili possono gravare anche
vincoli o diritti di terzi che non appaiono sui registri della
Conservatoria.Questi vincoli possono essere di carattere amministrativo,servitù
di vario genere o diritti acquisiti per usucapione del bene.Allora come
fare?Per quanto riguarda i vincoli amministrativi una visita al comune
dove è ubicato l'immobile sarà più che
sufficiente per fugare ogni dubbio.Per gli altri vincoli invece sarà
necessario visitare l'immobile che si intende
acquistare e osservare attentamente la posizione,i confini e i
dintorni.Se vi sono,ad esempio,fondi agricoli
o altri terreni dietro a quello che vi interessa, potrebbe anche darsi
che vi siano diritti di passaggio sulla vostra futura proprietà e quindi
magari non è possibile recintare o piantare alberi o altro ancora.Una
buona idea è senz'altro quella di chiedere ai
vicini o ai confinanti se godono di diritti o privilegi sulla proprietà.
Una buona norma da seguire è sicuramente quella di fare una visita
all'amministratore del condominio per visionare il regolamento
condominiale.Dal regolamento condominiale è possibile sapere quali
attività sono vietate e quali permesse
all'interno dello stabile (ad esempio il divieto di esercitare una
attività professionale o commerciale o il divieto di tenere animali in
casa ecc.).Oltre a queste interessanti informazioni
non dimenticate di controllare se il precedente proprietario ha pagato
tutte le spese condominiali dell'anno in corso e di quello precedente.La
legge attualmente stabilisce che l'acquirente
è obbligato,in caso di inadempienza del venditore,a corrispondere le
spese condominiali per i periodi sopra citati.Anche se
farete una azione di recupero nei confronti
del venditore vi accorgerete che non ne vale certo la pena,perciò,meglio
prevenire che curare.
Per evitare spiacevoli sorprese è consigliabile verificare presso gli
uffici finanziari l'eventuale mancato pagamento delle imposte sui
redditi immobiliari relative all'anno in
corso e a quello precedente.Infatti,in base all'art.2771 c.c.il fisco
può vantare dei diritti sull'immobile qualora le tasse e imposte dovute
non fossero state pagate.Praticamente,per evitare la vendita all'incanto
della casa appena acquistata sareste costretti a pagare la multa e le
imposte evase da chi vi ha ceduto l'immobile.
Qualora decideste di acquistare un immobile in via di costruzione o
appena costruito è opportuno prestare la massima attenzione,in
particolare eseguire due ulteriori,importanti controlli.Per prima cosa
bisogna verificare presso l'Ufficio Tecnico Comunale del comune in cui
si trova l'immobile se il costruttore abbia ottenuto
la concessione edilizia e che la costruzione corrisponda al progetto
approvato.L'incauto acquisto di un immobile abusivo o non conforme alla
concessione edilizia comporta l'applicazione di multe salatissime e nei
casi più gravi la demolizione parziale o totale degli abusi.L'articolo 7
della legge n.47 del 1985 prevede la demolizione degli edifici eseguiti
in assenza di concessione edilizia oppure in totale difformità da
essa o comunque con variazioni essenziali
rispetto a quanto concesso o approvato ( per esempio si costruisce un
palazzo di 7 piani anziché 2 o una casa di 700 mq invece degli approvati
200 mq.).Ricordate che chi acquista un
immobile o ha solamente sottoscritto un preliminare
di acquisto ha sempre il "diritto di prendere visione presso gli
uffici comunali di qualsiasi documento relativo all'immobile stesso e di
ottenere ogni certificazione relativa" (art.47 della legge n.47 del
1985).