Da Roma prendiamo la Roma - Aquila (A24) e proviamo ad avventurarci su uno
dei sentieri del Gran Sasso.
Per far questo usciamo all'uscita Assergi e proseguiamo in direzione Campo
Imperatore.
La prima localita' che incontriamo e'
Fonte Cerreto (1130) da dove parte la funivia che ci porterebbe a Campo
Imperatore (2130). Ci fermiamo per un caffe'.
Prendendo la funivia in pochi minuti si arriva a Campo Imperatore ma scegliamo
l'alternativa che e' quella di risalire in auto e prendere la statatale 17 bis.
Dal basso vediamo nuvole nere a dispetto di quanto previsto dal meteo e l'aria
e' piuttosto fredda; noi siamo vestiti gia' troppo leggeri.
Arriviamo a Campo Imperatore (2130) e ci accorgiamo che la nebbia impedisce
completamente la visuale. Campo Imperatore e' composto da una grossa piazza dove
possiamo trovare degli alberghi, dei bar e dei ristoranti dove mangiare. E'
mattina presto ma gia' vediamo che i barbecue lunghi costruiti interamente in
ferro per la preparazione dei famosi arrosticini del luogo sono stati accesi e
il carbone si sta formando.
Entriamo per qualche minuto nel Rifugio Campo Imperatore e superato un po' di
gente ci divertiamo ad osservare i cimeli della vecchia funivia risalente agli
anni 50 conservati a modo di museo. Il percorso che avremmo voluto fare era
quello di Campo Pericoli ma il maltempo ci sconsiglia vivamente.
Tale percorso parte da Campo Imperatore, prende un pezzo di sentiero 1, prosegue
per il sentiero 2 e torna per il sentiero 3 (Passo del Lupo, Passo la Portella,
Rif. Giuseppe Garibaldi, Sella di M.Aquila, Rif. Duca degli Abruzzi, ritorno a
Campo Imperatore).
Il sentiero (di difficolta' E e' spiegato nella guida "Gran Sasso - parco
nazione del gran sasso" edito da Techno-Press con ISBN 88-89429-09-7. Sulla
guida e' spiegato il percorso ma per seguirlo e vedere il numero dei sentieri e'
consigliabile acquistare la cartina "Gran Sasso d'Italia" edita sempre da
Technopress (ISBN 978-88-89429-532 serie TrekMap). Molto interessante e'
la cartina anche perche' riporta le coordinate GPS dei rifugi. Da questa si puo'
partire per ricavare con il software adatto la traccia di tutto il sentiero.
Quasi tutti i sentieri, specie quelli descritti nella guida riportata partono da
Campo Imperatore ma c'e' una alternativa, ovvero Prati di Tivo (parte nord). Da
questa localita' partono alcuni sentieri (tra cui il 2V - 2 che portano a Campo
Imperatore). Il vantaggio relativo e' quello di poter raggiungere poco piu'
velocemente il Corno Grande. Da Prati di Tivo si prende la seggiovia e si sale a
2015 metri di altezza. Da qui parte un sentiero alpino per raggiungere il Corno
Grande che, con i suoi 2903 metri di altezza, e' la vetta piu' alta del Gran
Sasso.
Per raggiungere Prati di Tivo di esce dalla A24 a S. Gabriele. Si prosegue sulla
SS491 per Montorio Val Vomano, poi SS80 e a seguire indicazioni per Prati di
Tivo. Di seguito riporto l'immagine dell'hotel Campo Imperatore in periodo
invernale.
Ma oggi non e' giornata di trekking e optiamo per la visita al lago di
Campotosto.