Amatrice e' un comune del lazio quasi al confine ma praticamente in mezzo le
montagne. Il comune si trova a 955 m di altezza e fa parte della provincia di
Rieti (mentre fino al 1923 faceva parte della provincia dell'Aquila). È sede del
polo agroalimentare del Parco nazionale del Gran Sasso Monti della Laga.
Maggiori informazioni sul sito di
Wikipedia.
Scendiamo ad Amatrice da Poggio Cancelli (SR 577) e ci troviamo, quindi, nella
parte alta di Amatrice. Scendiamo e riusciamo a parcheggiare sul corso di
Amatrice (a pagamento) ma potevamo usufruire del parcheggio del campo sportivo
che si trova sulla sinistra appena di entra ad Amatrice (dato l'angolo della
strada difficile da scorgere) e di fronte al fontanile (sulla destra) dove
scorre un ottima acqua.
Amatrice e' facile da visitare perche' molto piccolo e sinceramente a parte la
bellezza naturale del posto offre poco. Prima di visitarla ci rechiamo al
ristorante Roma che per fama e' il re degli spaghetti alla amatriciana. Anche io
ci ero andato qualche anno prima e mi ero trovato bene. Ci torniamo ed
entriamo.. fortunatamente non ci fermiamo all'ingresso ma proseguiamo fino ad
arrivare alla veranda coperta; da li' si vede una splendida vista dai vetri di
lato. Il soffitto e' in legno, carino. Gente a non finire segno che si dovrebbe
mangiare ancora bene. Aspettiamo tantissimo, io mi apparecchio praticamente da
solo e dopo molto riusciamo ad ordinare dell'acqua leggermente frizzante (che mi
portano nella brocca !!!!). Dopo quasi un'ora ed aver sentito molta gente che si
lamenta dell'attesa e di altro ci portano i sospirati spaghetti all'amatriciana:
non sono cotti e praticamente mangiamo pasta croccante. Non ordiniamo altro
perche' la carne non e' alla brace e da quello che capiamo agli altri tavoli
(che si sono lamentati) hanno portate tante salsicce ma pochissima carne. Il
conto lo fanno direttamente alla cassa.. 2 coperti e pane (che non ci hanno
portato e che non potevamo chiedere data l'attesa!) 6 euro.. il doppio o triplo
rispetto a molti altri posti.. gia' mi innervosisco.. due primi .. 16 euro
(!!!!!)... un acqua (ricordo nella brocca) 2 euro.. per un totale di 24 euro
(non ho parole!!).
Non ci torneremo mai piu'. Pazienza.. usciamo e ci prendiamo il caffe'.
Cominciamo il giro per Amatrice.. ritorniamo verso il corso passando per la
torre centrale, attraversiamo e proseguiamo per la via per vedere una delle due
chiese. Saliamo il corso e sulla sinistra, vicino al fontanile, visitiamo
l'altra chiesa. Amatrice e' finita. Alziamo lo sguardo verso le montagne e
ancora la bocca e' aperta per la meraviglia.
La prossima volta proveremo altri posti dove mangiare come quello visto sul
tragitto per arrivare (si sentiva un profumino di carne alla brace.. )
Ci dirigiamo verso l'auto per andare a vedere il lago di Scandarello.