Sotto il suolo di Parigi si estende una rete di gallerie
su un'estensione non molto inferiore a quella della città in superficie.
Questa vera e propria "città underground" di catacombe e reti fognarie
ha ripetutamente ispirato l'arte, la letteratura, il cinema: si pensi ad
esempio a "I Miserabili" o al "Fantasma dell'Opera".
In piccola parte la Parigi ipogea può essere visitata:
itinerari guidati attraverso le catacombe partono dalla Place
Denfert-Rochereau mentre la visita
guidata alle fogne (Les égouts) parte dal Pont de l'Alma (M.
Convention).
La parigi sotterranea delle fogne è
molto interessante da visitare. Dalle parti del Quai Branly, lungo le rive della Senna, c’è l’ingresso
per il Musèe des egouts.
http://www.egouts.tenebres.eu
Storia
Le prime fogne sono state create dai Romani nell’antica
Lutezia. E’ un bel viaggio nel tempo e intanto ci si addentra in una vera galleria di scolo per circa mezzo chilometro…Per
le visite guidate nelle fogne vere però ci vogliono degli specialisti
perché sembra che ci viva un po’ di tutto negli egouts di Parigi. E che ci sia vita…notturna.
Le prime gallerie vennero scavate dai Romani durante
la costruzione della città e servivano a estrarre pietre e materiale per
la costruzione degli edifici.
Tutto questo inizia con i Romani,
che cominciano a scavare delle vere e proprie cave. Anche nei secoli dopo ci
continuò ad estrarre la pietra calcarea, da cui tra l’altro fu edificata la
Cattedrale di Notre Dame.
Le gallerie continuarono a essere utilizzate e scavate durante tutto il
Medioevo, fino a raggiungere un'estensione di circa 300 chilometri.
Gli acquedotti sotterranei furono
creati nel XIII secolo con un sistema assolutamente ingegnoso, basato sul
recupero dell’acqua piovana tramite cisterne sotterranee che funzionano ancora
oggi. Con l’evoluzione urbana della
città, già nel 1600 le case cominciarono a crollare. Questo perché l’opera iniziata dai
romani fu nei secoli continuata senza sosta e senza senso, creando dei veri e
propri buchi sotterranei che non sopportavano più il peso di una città in
costruzione, con palazzi e chiese, creando delle vere e proprie voragini che
inghiottivano molte abitazioni. Questo perché il concetto
architettonico degli archi non fu utilizzato per scavare queste cave che quindi
non sopportarono nel tempo il peso della città in superficie. Solo oggi è visitabile sotto la
Cattedrale di Notre Dame una vera e propria antica città romana, compreso il
Tempio di Giove.
Durante
la Seconda Guerra Mondiale i cunicoli vennero usati come rifugio antiatomico
dall'esercito tedesco e some base da parte dei partigiani francesi.
E'
incredibile la vicenda dei tunnel sotterranei usati sia dalla resistenza sia dal
nazismo non sapendo di essere più vicini di quel che pensavano.
Parigi Sotterranea segreta
Oltre ai percorsi "ufficiali" in questo mondo
sotterraneo si aggira più o meno legalmente (o illegalmente…) un piccolo popolo
di cataphiles (amanti del sottosuolo) che vanno dai semplici speleologi agli
appassionati del mistero ai cultori dei riti satanici.
Un
"dark side" della Ville Lumière dove anche i graffitari hanno trovato un loro
spazio.
Oggi
queste gallerie sono frequentate dai cosiddetti "cataphiles" che, in maniera
illegale in quanto del tutto insicura, frequentano e animano le
gallerie.
I cataphiles sono organizzatissimi e si sono dotati di mappe
dettagliatissime e di luci: per chiunque altro, avventurarsi nelle
gallerie sarebbe molto pericoloso, in quanto prive di illuminazione e
piene di buche, ostacoli, cunicoli strettissimi e a volte allagati. In
più, si tratta di veri e propri labirinti, per cui sarebbe difficile
trovare una via d'uscita (e anche chiedere aiuto).
In particolare, esplorare le catacombe è illegale dal 2 novembre 1955
ed è prevista una multa per chi viene scoperto dalla polizia
apposita, chiamata "cataflics", che pattuglia le gallerie.
Nel 2004 è stato scoperto addirittura un teatro sotterraneo.
In una vasta area di 2000 metri quadrati, che un tempo era il magazzino
di una taverna, in cui vi veniva conservata la birra, è stata allestita una vera
e propria galleria d'arte, nella quale molti cataphiles si sono trovato a
dipingere murales.
Ossario
In una zona delle catacombe è stato creato un vero
ossario: nel '700, alcune zone della città stavano sprofondando nelle
gallerie sottostanti, per le quali si rese necessario un intervento di
messa in sicurezza.
Contemporaneamente, i cimiteri cominciarono ad avere problemi di
"sovraffollamento": si decise quindi di svuotare le fosse comuni e gli
ossari e sistemare le ossa nelle catacombe.
Si stima che ci siano complessivamente 6 milioni di scheletri!
Le catacombe hanno permesso di
scoprire dei veri e propri ossari, visto che ad un certo punto il sottosuolo fu
usato per contenere i troppi morti di una città che andava sempre più
espandendosi. Sitamo parlando del famoso cimitero degli innocenti.
Gli ossari sono ordinatamente
composti e incastrati non solo a formare dei veri e propri muri nei tunnel, ma
addirittura composti in modo in cui i testi compongono un disegno o una scritta.
Sembra che a tutt’oggi gli ossari continuano ad essere risistemati
regolarmente!!
Visitate il sito weburbanist.com per fare un tour virtuale di molti ossari in
varie citta'.
In un documentario in televisione ho visto la vera Parigi nascosta che si puo'
vedere anche in pochi video riportati di seguito (oltre le foto precedenti).
Cuoriose anche le latrine dei tedeschi, resti di panchine ormai arruginite
oppure insegne in lingua tedesca. Molto affascinante.
Riporto anche il link ad un sito specializzato nelle scoperte delle meraviglie del sottosuolo dove potrete
trovare altre informazioni a riguardo:
www.sardegnasotterranea.org