Ingredienti:
Dosi per di tre persone: un chilo di piselli freschissimi (con il baccello) 50 grammi di pancetta 60 grammi di burro 200 grammi di riso vialone nano un bel ciuffo di prezzemolo due cipolline fresche (o scalogno) due cucchiai di olio extravergine d'oliva tre cucchiai di parmigiano grattugiato un brodino leggero sale e pepePreparazione:
Si inizia la cottura approntando il brodo di dado e lasciandolo raffreddare. Nel frattempo si possono sgranare i piselli e lavare i baccelli. Questi ultimi vanno immersi nel brodino freddo e poi lasciati bollire per un'oretta, a fuoco moderato. A cottura ultimata bisogna filtrare il brodo, passando al setaccio i baccelli. La purea ottenuta dai baccelli va quindi rimessa nel brodo filtrato. A questo punto si può lavare e sminuzzare il prezzemolo, tritare la pancetta e le cipolline. In una casseruola si pone circa la metà del burro, unendovi l'olio d'oliva. Si soffrigge la cipolla, la pancetta e il prezzemolo, quindi si versano i piselli, lasciandoli insaporire per alcuni minuti e aggiungendo qualche cucchiaio di brodo. A piacere, è possibile insaporire lo stufato con un mezzo bicchiere di vino bianco secco. Poi si versa il brodo restante, aggiungendo il sale e una spolverata di pepe. Quando il brodo comincia a bollire si unisce il riso, avendo cura di rigirarlo di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Come per ogni risotto che si rispetti, i risi e bisi devono essere cotti al dente, avendo cura di aggiungere qualche cucchiaio di acqua bollente se la minestra tende ad asciugarsi. Al termine della cottura, i risi e bisi dovranno avere una consistenza un po' più fluida dei comuni risotti. Ora si può mantecare la minestra con l'altra metà del burro e spolverarla con il parmigiano, avendo cura di servirla ben calda