L'Italia e' a mio modesto parere (e probabilmente di parte!) una delle piu' belle nazioni al mondo da piu' punti di vista, architettonico, monumentale, storico, naturalistico, etc.
Mi ritrovo spesso a passeggiare per le vie di qualche citta' o paesino dove non mi aspetterei di trovare nulla ed invece rimango a bocca aperta davanti a qualche meraviglia.. sia essa una semplice fontana o un dettaglio di una porta antica.
Passeggiare nel verde di qualche vallata o visitare qualche montagna e' per me motivo di gioia e di drelax.
Sole, cucina tradizionale e gustosa, mare soddisfano qualsiasi esigenza e gusto.
All'estero non possiamo invidiare molto e i mari "caraibici" li possiamo tranquillamente raggiungere con pochi chilometri in una delle regioni che amo di piu', ovvero la Sardegna.
Grazie ad un collega ed amico sardo da poco piu' di un anno ho scoperto anche i vini di questa stupenda terra (soprattutto i bianchi) che sinceramente nel resto d'Italia non hanno la fama che giustamente meriterebbero.
Un'altra sorpresa e' stata quella di scoprire che oltre al meraviglioso mare, alla gustosissima cucina e a tutto quello che piu' o meno tutti conosciamo "sotto" c'e' qualcosa di piu'.
E' proprio il caso di dire sotto, dato che di sottosuolo parliamo. Questo viaggio che parte dalle meraviglie sotterranee ormai dimenticate tocca molte tappe nelle citta' della regione Sardegna e scopre una parte di meraviglie che non molti conoscono.
Ho fatto queste scoperta tramite le recensioni e gli articoli di un gruppo di speleogi ed archeologi che da 15 anni esplora Cagliari e la Sardegna sotterranea, pubblicando libri e partecipando a trasmissioni televisive.
Non rimane che visitare il loro sito e alla prima occasione recarsi di persona in questi luoghi, ovviamente con il loro aiuto...
http://www.sardegnasotterranea.org