Come difendersi dalla salsedine
Di Admin (del 09/02/2013 @ 07:47:36, in Generale, linkato 6665 volte)
E' cosa nota a tutti che ogni struttura in acciaio anche zincato e verniciato installata in prossimita' del mare e' soggetta ad attacco della salsedine. Meno noto e' che la salsedine se non incontra ostacoli fisici puo' arrivare a distanze notevoli e depositandosi sulle superfici, se non rimossa, cristallizza. Tali cristalli prima o poi entrano in contatto con lo strato di zinco e danno luogo ad una reazione chimica che rende lo zinco stesso instabile. Questo fenomeno si manifesta con la "fioritura" che lentamente causera' il distacco della vernice. Per prevenire questo fenomeno e' indispensabile eseguire un pre-trattamento di CATAFORESI; la verniciatura per cataforesi e' un trattamento superficiale di verniciatura in grado di conferire a elementi in ferro, acciaio e altre leghe una notevole resistenza alla corrosione; e' caratterizzata dal deposito uniforme di una resina epossidica o acrilica sulla superficie dell'elemento, assicurando per lungo tempo un'elevata protezione nei confronti degli agenti chimici e di altri tipi di attacchi. La resina acrilica si differenzia dalla epossidica perche' puo' rimanere a contatto diretto con gli agenti atmosferici mantenendo le caratteristiche tecniche. Tramite la cataforesi si riveste elettrochimicamente con immersione in vasca lo strato di zinco con la resina e poi si "stabilizza" con una cottura al forno a 180 gradi. Questa tecnologia e' largamento utilizzata nell'industria automobilistica. La cataforesi ha, comunque, bisogno di una normale manutenzione ed ovvero:
- Lavaggio delle strutture al fine di evitare ristagni di cristalli di sale
- Lavaggio con detergente neutro ad intervalli di qualche mese
- Lubrificaggio di parti mobili
Condividi su Facebook
Nessun commento trovato.
Disclaimer L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.
|