Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Admin (del 27/04/2010 @ 22:15:13, in Economia, linkato 51310 volte)
Retribuzione oraria effettiva per colf e badanti.
Partendo dalla retribuzione mensile, si determina la retribuzione oraria effettiva come segue:
- si moltiplica la retribuzione mensile per 13
- si divide l’importo ottenuto per 12
- si divide per le ore mensili
Partendo dalla retribuzione oraria, si determina la retribuzione oraria effettiva come segue:
- si determina il rateo orario della 13^, dividendo la paga oraria per 12
- si aggiunge la paga oraria all’importo ottenuto
Considerando che, in media, una mensilità e' composta da 4,33 settimane, ossia 52 (n. settimane annue) : 12 (n. mensilità annue) = 4,33, e' possibile individuare una media delle ore contributive trimestrali, moltiplicando le ore di lavoro settimanali per 4,33 per 3.
Il calcolo della retribuzione oraria effettiva e' essenziale nel caso in cui il rapporto di lavoro sia fino a 24 ore settimanali.
Per tale calcolo all'ora oraria convenuta va sommata, come gia' detto, anche la quota di tredicesima (8,33% della quota oraria) e, dove applicabile, la quota di vitto e alloggio per i lavoratori conviventi. Esempio: se la retribuzione oraria convenuta è di 5,45 Euro l'importo deve essere aumentato della quota di 13a dunque 5,45 * 1,0833 = 5,90 Euro. Se il lavoratore è anche convivente l'importo orario deve essere aumentato anche della quota convenzionale di vitto e alloggio di ogni giornata lavorativa quindi, ad esempio, per un mese di 22 giorni lavorativi (nell'esempio il lavoratore svolge il proprio compito dal lunedì al venerdi) la quota da aggiungere ai 5,90 Euro ottenuti sarà la seguente: 4,77 (valore nel 2008) * 22 = 104,94, diviso le ore lavorative del mese, esempio 176, la quota oraria da aggiungere risulta 0,5962 (104,94 diviso 176). La quota di retribuzione oraria effettiva diventa dunque 5,90 + 0,5962 = 6,4962
Di Admin (del 27/04/2010 @ 22:17:56, in Economia, linkato 3417 volte)
Indipendentemente dalla durata dell’orario di lavoro, per ogni anno di servizio presso lo stesso datore di lavoro, il lavoratore domestico ha diritto ad un periodo di ferie di 26 giorni lavorativi (dal lunedì al sabato, escluse le domeniche e le festività infrasettimanali), da fruire preferibilmente, tenendo conto delle esigenze del datore di lavoro, nel periodo giugno-settembre. Durante il periodo di ferie al lavoratore spetta, per ogni giornata, un ventiseiesimo della retribuzione mensile, comprensiva della eventuale indennità sostitutiva per il vitto e per l’alloggio. In caso di retribuzione oraria occorre prendere a riferimento il numero di ore effettuate nel mese precedente e dividerle per 26, ottenendo così il numero di ore equivalente ad un giorno di ferie.
Le ferie potranno essere frazionate in non più di due periodi all’anno, purché concordati tra le parti.
Durante il periodo di ferie, il lavoratore ha diritto, per ogni giornata, ad 1/26 della retribuzione mensile, comprensiva della eventuale quota sostitutiva per vitto e alloggio.
In caso di licenziamento o dimissioni spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi dei periodi di ferie quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato.
Nel caso di lavoratore di cittadinanza non italiana cha abbia la necessità di godere di un periodo di ferie più lungo, al fine di utilizzarlo per un rimpatrio non definitivo, su sua richiesta e con l’accordo del datore di lavoro, è possibile l’accumulo delle ferie nell’arco massimo di un biennio.
Esempio:
Per un lavoratore che effettua un orario di 12 ore settimanali e che nel mese immediatamente precedente alle ferie ha lavorato in totale 52 ore (considerando un mese composto da quattro settimane e due giorni), il numero di ore equivalente per ogni giorno di ferie si ottiene dividendo il numero delle ore lavorate (52) per 26, cioè 2: considerando una retribuzione oraria di 8,66 €, possiamo calcolare che ogni giorno di ferie deve essere retribuito con 8,66 € x 2 = 17,32 €.
Il datore di lavoro e' tenuto al versamento dei contributi anche durante le ferie, con le solite modalita'. Al lavoratore che non ha raggiunto un anno di servizio spettano tanti dodicesimi del periodo di ferie quanti sono i mesi di effettivo servizio prestato (si considera mese intero la frazione pari o superiore a 15 giorni di calendario). Le ferie non possono essere concesse durante il periodo di preavviso di licenziamento ne' durante il periodo di malattia o infortunio. Per calcolare le ferie, le frazioni di anno si calcolano in dodicesimi e si arrotondano sempre per eccesso.
Il periodo di ferie non matura durante il periodo di prova.
Di Admin (del 27/04/2010 @ 23:16:20, in Economia, linkato 3440 volte)
Il vitto e l'alloggio fanno parte della retribuzione mensile.
Normalmente non vengono espressi in valore monetario e sommati alla paga mensile, poiché il lavoratore durante la prestazione lavorativa ne usufruisce in natura.
Tali valori convenzionali sono utili per il calcolo della retribuzione mensile convenzionale, per il calcolo delle ferie, 13^mensilità e TFR, nonché ai fini della determinazione dell’importo del contributo INPS da versare.
Di Admin (del 16/06/2010 @ 21:00:21, in Umorismo, linkato 1612 volte)
Un collega mi ha raccontato di una scritta trovata anni fa sulle 1000 lire..
"
Nella vita c'e' ghiaccio per tutti: solo per i ricchi d'estate, per i poveri d'inverno
"
Di Admin (del 29/07/2010 @ 21:48:15, in Musica, linkato 1647 volte)
".. grazie per avermi spezzato il cuore.. finalmente la luce riesce a entrare.."
Troppo bella questa canzone di Irene Grandi e purtroppo molti si ritroveranno in questa canzone...
Il brano e' intitolato "Alle porte del sogno"...
Vedi su Youtube
Di Admin (del 29/07/2010 @ 22:38:06, in Salute, linkato 4206 volte)
Sembrerebbe proprio di no.. e non solo ai castelli ma in molte zone d'Italia.
Molti italiani lo ignorano, ma l'acqua che esce dai rubinetti delle loro case non sarebbe potabile ma lo e' diventata "per deroga".
Sempre in base a questo principio delle deroghe molti comuni consigliano di non far bere l'acqua ai minori di anni 14 !
La legge piu' restrittiva sulla presenza di inquinanti e metalli pesanti e a tutela della salute e' entrata in vigore nel 2001 e da allora 13 Regioni su 20 hanno fatto richiesta al ministero della Salute per consentire dichiarare bevibile la propria acqua, nonostante gli sforamenti.
Tra i paesi europei l'Italia e' quello che (denuncia della Ue) ha approvato piu' richieste di deroga (quando c'e' da primeggiare su queste cose...). Arsenico, boro, fluoro, nitrati, vanadio e trialometani le sostanze i cui livelli piu' spesso “eccedono” per colpa soprattutto dell'origine vulcanica del nostro territorio.
Nei casi in cui l'acqua non sia potabile esiste la scappatoia delle deroghe. Lo prevede la stessa legge 31/01, adeguamento di una direttiva europea (ma perche' ci muoviamo sempre e solo se spinti dalla comunita' europea ?) c he concede ai Comuni di fare richiesta di deroga alla Regione, che a sua volta gira al ministero della Salute, che, sentito il Consiglio superiore di sanita', concede che l'acqua venga comunque destinata “a uso umano” e bevuta, ma a certe condizioni; tra queste, la presentazione di un piano di interventi per bonificare le acque e l'impegno a informare la cittadinanza del problema.
Inutile dire che tale informazione alla cittadinanza si limita ad avvisi che alla fine restano sconosciuti ai piu'. Questa storia va avanti da circa 9 anni senza che si siano fatti sostanziali passi in avanti (a parte rare eccezioni).
Da quest'anno per le "deroghe" i Comuni dovranno attendere la valutazione del comitato scientifico Scher dell'Unione europea, che si esprimera' sulla validita' dei piani di intervento e dal 2012 non avranno più scappatoie. Insomma un'altra volta ci voleva la comunita' europea per mettere "soluzione" ad un problema che dura anni.
Nel lazio sono ben dodici i comuni che risentono di questo problema:
Albano laziale Ariccia Castelgandolfo Castelnovo di Porto Cerveteri Ciampino Genzano Lanuvio Lariano Tolfa Trevignano Velletri
Queste le sostanze nocive:
Arsenico: Anzio, Nettuno, Lariano (Rm), Latina, Aprilia, Cisterna, Cori, Sermoneta, Pontinia, Sabaudia, San Felice Circeo, Sezze, Privernio, (Lt). Trialometani: Civitavecchia e Santa Marinella (Rm). Arsenico, fluoruro, vanadio e selenio: tutti i comuni appartenenti all’Ambito territoriale 1 (la provincia di Viterbo), Civitavecchia, Santa Marinella (Rm), Magliano Sabina (Ri). Per arsenico, fluoruro e vanadio: Ciampino, Albano Laziale, Lanuvio, Castel Gandolfo, Genzano, Velletri, Ariccia (Rm). Per arsenico e fluoruro: Trevignano Romano, Tolfa, Cerveteri (Rm).
La cosa che personalmente mi sconvolge e' che comuni come Ariccia all'avanguardia rispetto a molti comuni (vedi raccolta differenziata dei rifiuti) ancora non sia riuscito ad ottenere risultati efficaci su questo grave problema.
Come dicevo all'inizio non e' solo il Lazio ad avere questo problema ma tutta l'Italia.
Spero che questi problemi siano risolti il prima possibile, ma tanto sappiamo che si risolveranno completamente solo nel 2012 quando la comunita' europea imporra' uno stop definitivo all'Italia.
Allora aveva ragione qualcuno di mia conoscenza a dire che bere l'acqua fa male.. meglio bere solo vino !!! Specie se e' "vino delli castelli" !!
http://www.aslromah.it/cittadino/cittadino/pdf/AVVISO%20ALLA%20CITTADINANZA%202009%20Ariccia_.pdf
Avviso Cittadinanza
Di Admin (del 11/08/2010 @ 21:19:34, in Cultura, linkato 1595 volte)
La gita in Egitto e' stata una tra le piu' belle se non la piu' bella che abbia mai fatto.
Tante le cose che mi hanno colpito anche se alcune "piccole".
Tra quelle piccole furono:
1) La parola Habibi 2) La frase Hakuna Matata
La prima parola, Habibi (con la H molto aspirata) e' arabo e vuol dire "Amore mio". E' usato per indicare la persona amata o lo si puo' sentire anche tra amici, amiche. E' molto diffuso specie nelle canzoni.
Hakuna matata è una locuzione swahili, di uso estremamente comune in molte regioni dell'Africa. Il suo significato letterale è "non ci sono problemi" e puo' essere paragonato a molte altre espressioni analoghe diffuse in altre zone del mondo, come no problem.
In occidente la frase e' stata resa celebre soprattutto dal film Walt Disney Il re leone (1994). In una sequenza di questo film viene insegnato al protagonista la filosofia dell'hakuna matata: dimenticare i problemi del passato e concentrarsi con ottimismo sul presente.
Spesso mi ripeto che devo imparare ad andare avanti ed affrontare meglio la vita.. Hakuna Matata !
http://it.wikipedia.org/wiki/Hakuna_matata
Di Admin (del 11/08/2010 @ 21:55:37, in Economia, linkato 1556 volte)
Dalla rivista "Acqua & Sapone" leggo che in Inghilterra stanno dando un taglio alla spesa pubblica dando il buon esempio ed iniziando dalle auto blu.. per ministri e sottosegretari quando possibile ci saranno i piedi e l'autobus.. un esempio degno di un paese civile.. ma poi continuo a leggere e noto questi numeri.. in Inghilterra auto blu 55.000 e in Italia, invece, 629.120 ovvero circa 10 volte in piu'...
a proposito.. sono in aumento in Italia...
Di Admin (del 28/08/2010 @ 21:30:00, in Cultura, linkato 1608 volte)
La vita e' fatta di domande e non di risposte..
e' il non sapere cosa c'e' al di la' della collina che ci spinge a salire per guardare oltre..
Di Admin (del 28/08/2010 @ 21:36:23, in Generale, linkato 1686 volte)
Apprendo con ritardo della scomparsa di Magnotta, un personaggio mitico i cui scherzi e spezzoni sono girati tra i giovani un po' di tutta italia di cassetta in cassetta (analogica).
Riporto alcune righe del sito dedicato a lui:
E' con immenso dolore che apprendiamo la scomparsa del nostro grande, inimitabile Mario. E' una notizia che ci lascia di stucco: scompare a soli 66 anni, nella notte tra il 4 ed il 5 gennaio 2009, a causa di un'embolia polmonare. La città (e innumerevoli fans da tutta Italia) si e' stretta intorno a lui, con una numerosa partecipazione alla funzione. Manchera' a tutti noi: la sua simpatia, genuinita'...la bonta di una persona semplice, che ha fatto sorridere milioni di italiani.
CIAO MARIO....SARAI SEMPRE NEI NOSTRI CUORI!
QUESTO SITO RESTERA' ONLINE e sarà sempre a testimonianza dell'immensa simpatia del nostro mitico Mario Magnotta! Gli scherzi telefonici a lui orchestrati hanno fatto il giro d'Italia rendendolo un personaggio popolarissimo...pensate che e' stato invitato più volte al "Maurizio Costanzo Show" ed a "I Fatti Vostri" e che dalle registrazioni degli scherzi sono stati fatti vari Remix da Discoteca e trasmissioni radiofoniche!
By www.magnotta.it
Un po' della sua storia (dal sito ufficiale):
"Conoscendo bene la sua personalità un po' "irruenta", alcuni ex alunni dell'Istituto nel quale lavorava come bidello hanno ben pensato di fargli alcuni scherzetti telefonici da registrare su nastro e passare agli amici per farsi due risate...la bravura degli autori, il grande impatto comico della parlata del Magnotta ed alcune chicche umoristiche hanno pero' formato un cocktail così esplosivo che alla fine la cassetta...è circolata con successo in mezza Italia...decretando il successo del "personaggio" Magnotta."
Aggiungo e ricordo queste tra le sue parole piu' ricordate: IO LA LAVATRICE LA PAGAI !
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